Alcuni suggerimenti liturgici e teologici per la 31.ma domenica del Tempo Ordinario – 30 ottobre 2016 –
La prima lettura motiva la misericordia/compassione di Dio con la sua onnipotenza creatrice. Salomone afferma: «Non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l’avresti neppure formata» (Sap 11,24).
La seconda lettura afferma che il tempo presente è uno spazio in cui si prepara il compimento. Non si deve perciò credere che «il giorno del Signore sia già presente» (2 Ts 2,2), ma restare in preghiera e attesa.

Vangelo: Zaccheo, il protagonista del Vangelo, fa capire bene che il Signore è capace di investire il tempo come spazio del cambiamento del cuore e quindi come effettiva preparazione della salvezza.
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